Riprendo l’articolo breve scritto dalla clinica casale sul sile. Magari un giorno faremo un approfondimento.
La rogna del becco o rogna Knemidocoptica può colpire tutti gli uccelli, ma ha una particolare predilezione per la specie Melopsittacus Ondulatus, meglio conosciuto con il nome di Parrocchetto Ondulato o Cocorita.
Questo simpatico pappagallino australiano è uno degli animali da compagnia più diffusi al mondo.
La colorazione ancestrale, quella cioè presente in natura, è solo verde e gialla. Il maschio adulto si riconosce facilmente dalla femmina perchè la cera del naso è blu acceso, mentre le femmina ha il naso rosa.
In cattività sono state selezionate moltissime mutazioni di colore che lo hanno reso tanto popolare ed apprezzato al grande pubblico.
E’ piuttosto comune trovare, specialmente tra animali stipati insieme in spazzi angusti e poco igienici, delle caratteristiche deformità della zona della testa attorno al becco.
Possono presentarsi come croste attorno alla congiuntura tra le due ranfoteche superiore ed inferiore oppure come protuberanze allungate. Alcuni soggetti possono avere il becco deformato e non riuscire più ad alimentarsi normalmente.
I libri divulgativi presenti in commercio consigliano improbabili terapia casalinghe a base di olio, zolfo e pomate antibiotiche ad uso umano.
Esiste invece un protocollo terapeutico efficace e sicuro per la salute dei nostri pappagallini.
E’ importante rivolgersi quanto prima ad un Veterinario Aviare per instaurare la terapia del caso.